Il vaiolo delle scimmie
Il vaiolo delle scimmie è una malattia virale rara che può essere trasmessa dagli animali all’uomo. È causata da un virus appartenente al genere Orthopoxvirus, lo stesso genere che causa il vaiolo. Il vaiolo delle scimmie è stato scoperto per la prima volta nelle scimmie nel 1958, ma il primo caso umano è stato registrato nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo.
Sintomi del vaiolo delle scimmie, Virus vaiolo scimmie
I sintomi del vaiolo delle scimmie compaiono di solito tra i 7 e i 21 giorni dopo l’esposizione al virus. I sintomi più comuni includono:
- Febbre
- Mal di testa
- Dolore muscolare
- Gonfiore dei linfonodi
- Eruzione cutanea
L’eruzione cutanea inizia come macchie rosse e si sviluppa in pustole che alla fine si trasformano in croste. Le croste cadono solitamente dopo 2-4 settimane, lasciando cicatrici.
Trasmissione del vaiolo delle scimmie
Il vaiolo delle scimmie si diffonde attraverso il contatto diretto con una persona infetta o con gli animali infetti. Può essere trasmesso anche attraverso il contatto con i fluidi corporei di una persona infetta, come la saliva, il sangue o il pus. Il virus può essere trasmesso anche attraverso il contatto con le lesioni cutanee di una persona infetta.
Periodo di incubazione del vaiolo delle scimmie
Il periodo di incubazione del vaiolo delle scimmie è di solito di 7-21 giorni, ma può variare da 5 a 25 giorni. Ciò significa che una persona infetta può essere contagiosa anche prima che i sintomi si manifestino.
Storia del vaiolo delle scimmie
Il vaiolo delle scimmie è stato scoperto per la prima volta nelle scimmie nel 1958 in un laboratorio di ricerca in Danimarca. Il primo caso umano di vaiolo delle scimmie è stato registrato nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo. Il virus è stato inizialmente identificato come un nuovo ceppo di vaiolo. Il vaiolo delle scimmie è rimasto una malattia rara e localizzata in Africa centrale e occidentale fino al 2003, quando un focolaio si è verificato negli Stati Uniti. Questo focolaio è stato causato da un contatto con animali infetti importati dal Ghana. Da allora, sono stati registrati casi di vaiolo delle scimmie in altri paesi, tra cui il Regno Unito, la Spagna, il Canada e l’Australia.
Gruppi a rischio di contrarre il vaiolo delle scimmie
Le persone che hanno un maggiore rischio di contrarre il vaiolo delle scimmie sono:
- Le persone che hanno viaggiato in aree dove il vaiolo delle scimmie è endemico, come l’Africa centrale e occidentale.
- Le persone che hanno avuto contatti diretti con animali infetti, come le scimmie.
- Le persone che hanno avuto contatti diretti con persone infette.
- Le persone che hanno un sistema immunitario indebolito.
Questi gruppi sono più vulnerabili perché hanno un’esposizione più elevata al virus o perché hanno un sistema immunitario meno efficace.
Sintomi e diagnosi del vaiolo delle scimmie: Virus Vaiolo Scimmie
Il vaiolo delle scimmie è una malattia virale rara che può causare sintomi simili a quelli del vaiolo, ma generalmente meno gravi. La malattia è causata dal virus del vaiolo delle scimmie, che è un membro della famiglia dei poxvirus. Il virus si diffonde attraverso il contatto con animali infetti, con persone infette o con materiali contaminati.
Sintomi del vaiolo delle scimmie, Virus vaiolo scimmie
I sintomi del vaiolo delle scimmie compaiono generalmente entro 21 giorni dall’esposizione al virus. I sintomi iniziali possono includere:
- Febbre
- Mal di testa
- Dolori muscolari
- Dolore alla schiena
- Linfonodi ingrossati
- Brividi
- Esaurimento
Dopo pochi giorni, compaiono delle eruzioni cutanee, che possono iniziare con delle macchie rosse e piane che si trasformano in vescicole, pustole e croste. L’eruzione cutanea si verifica generalmente sul viso, sulle mani, sui piedi, nel palmo delle mani e sulle piante dei piedi, ma può diffondersi ad altre parti del corpo. L’eruzione cutanea può essere pruriginosa e dolorosa.
Differenze tra i sintomi del vaiolo delle scimmie e altre malattie
| Sintomo | Vaiolo delle scimmie | Varicella | Morbillo | Rossolia |
|---|---|---|---|---|
| Febbre | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Mal di testa | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Eruzione cutanea | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Linfonodi ingrossati | Sì | No | No | No |
| Esaurimento | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Dolori muscolari | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Dolore alla schiena | Sì | Sì | Sì | Sì |
| Brividi | Sì | Sì | Sì | Sì |
Diagnosi del vaiolo delle scimmie
La diagnosi del vaiolo delle scimmie viene generalmente fatta sulla base dei sintomi clinici e della storia del paziente. Un esame fisico può aiutare a identificare l’eruzione cutanea caratteristica. La diagnosi può essere confermata da test di laboratorio, come il test PCR (reazione a catena della polimerasi), che può rilevare il DNA del virus del vaiolo delle scimmie in campioni di sangue, fluidi corporei o lesioni cutanee.
Test di laboratorio
Il test PCR è il test di laboratorio più comunemente utilizzato per diagnosticare il vaiolo delle scimmie. Il test PCR è un test molto sensibile e specifico, il che significa che è in grado di rilevare anche piccole quantità di virus e di distinguere il virus del vaiolo delle scimmie da altri virus.
Tecniche di imaging
Le tecniche di imaging, come la radiografia, la tomografia computerizzata (TC) e la risonanza magnetica (RM), non sono generalmente utilizzate per diagnosticare il vaiolo delle scimmie. Tuttavia, queste tecniche possono essere utilizzate per valutare la gravità della malattia e per escludere altre condizioni mediche.
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